SI CONCLUDE IL CORSO IN ECONOMIA AGRICOLA MONTANA: LA CONSEGNA DEI DIPLOMI ALLA PRESENZA DELLE AUTORITA’
Venerdì 1 giugno 2012, presso la Biblioteca del Collegio Rosmini a Domodossola si è tenuta la cerimonia del corso di Specializzazione in Economia Agricola Montana organizzato dall’associazione ARS.UNI.VCO in collaborazione con l’Universita’ della Montagna di Edolo e con l’Istituto Comprensivo Innocenzo IX di Baceno, sez. Associata dell’I.P.A.A. “Silvio Fobelli” di Crodo e patrocinato e sostenuto da Provincia del Verbano Cusio Ossola, Comunità Montana Valli dell’Ossola, Camera di Commercio VCO, Fondazione Comunitaria del VCO, Comune di Domodossola, UNCEM e Regione Piemonte.
Il corso, che si è tenuto tra i mesi di febbraio e maggio 2012 – ha visto lo svolgimento di 130 ore di lezione suddivise in cinque moduli tematici, nel corso dei quali alle docenze universitarie sono succedute le lezioni teorico-pratiche e le visite guidate.
Alla cerimonia conclusiva hanno partecipato i quindici studenti (rispetto ai 18 iscritti inizialmente) che hanno frequentato le ore di lezione previste dal regolamento e necessarie per ottenere il diploma, dieci dei quali hanno deciso di sostenere la prova finale d’esame.
In quest’occasione con Giulio Gasparini, Presidente ARSUNIVCO, Giuseppe Lozzia, Direttore Ge.S.Di.Mont. di Edolo (Dip. università di Milano – fac. Agraria) e Domenico Romano, direttore del corso erano inoltre presenti diverse autorità del territorio:
– Massimo Nobili, Presidente della Provincia VCO;
– Claudio Cottini, Ass. Università Provincia VCO;
– Germano Bendotti, Ass.re Agricoltua e Montagna- Provincia VCO,
– il Senatore della Repubblica Walter Zanetta,
– Davide Bolognini, consigliere del Comune di Domodossola
– Cesare Goggio, della Camera Commercio del VCO.
Il Presidente del Consiglio Regionale, Valerio Cattaneo, inoltre, con un scritto, ha voluto indirizzare un saluto ai corsisti complimentandosi per l’iniziativa.
Nel corso degli interventi succedutisi da parte delle personalità intervenute, è stato evidenziato come il corso sia stato un esempio di successo della capacità di “fare sistema” tra diverse istituzioni, a vantaggio di un progetto didattico e professionale volto concretamente a valorizzare le risorse del territorio
E’ stato inoltre più volte sottolineato come la montagna sia un ecosistema rilevante non solo limitatamente alle aree alpine, ma per tutto il nostro Paese di cui costituisce più della metà del territorio. In questa prospettiva, è emersa in maniera forte l’importanza del superamento dello stereotipo montagna-marginalità, a favore di un approccio concretamente positivo, capace di scommettere e di puntare sulle professioni che hanno fatto la vita del territorio e che possono trarre grande vantaggio dall’evoluzione tecnologica degli ultimi decenni.
In particolare, si è sottolineato come l’area del VCO abbia grandi potenzialità non ancora pienamente sfruttate a livello turistico ed economico: da qui l’importanza di offrire una formazione adeguata a quanti vogliano investire su una sfida in questo ambito che oggi, in tempo di crisi, può rappresentare un’alternativa concreta e appagante alle professioni tradizionali.
Gli studenti che hanno conseguito il diploma di frequenza sono i seguenti:
- Alessandro Basaglia di Verbania,
- Erica Petra Binaghi di Stresa,
- Marco Bonacci di Crevoladossola,
- Gabriele Cavestri di Omegna,
- Edoardo Ceretti di Gravellona Toce,
- Sonia Ciampitiello di Arizzano,
- Lorenzo Gamba di Madonna del Sasso,
- Luca Infantino di Villadossola,
- Sabrina Lissandrelli di Villadossola,
- Raffaele Marini di Malesco,
- Carmen Morandi di San Bernardino Verbano,
- Luisa Pasqua di Premeno,
- Gessica Preioni di Montescheno,
- Simonetta Radice di Gignese
- Vittoria Riboni di Premia
I frequentanti che hanno scelto di sostenere la prova finale sono stati i seguenti: Erica Petra Binaghi (26/30); Marco Bonacci (26/30); Gabriele Cavestri (22/30); Lorenzo Gamba (24/30); Luisa Pasqua (28/30); Sabrina Lissandrelli (30/30); Luisa Pasqua (28/30); Gessica Perioni (26/30); Simonetta Radice (30/30); Vittoria Riboni (30/30).