CONSTRUCTIVE ALPS 2015
La Svizzera e il Principato del Liechtenstein assegnano il premio internazionale di architettura “Constructive Alps”, del valore di 50.000 euro, agli edifice più sostenibili delle Alpi.
FINALITÀ
«Constructive Alps» intende superare i confini nazionali ed è aperto a tutti i Paesi alpini; è un contributo all’attuazione della Convenzione delle Alpi e uno spunto di riflessione per una buona qualità di vita nelle Alpi, dove le ristrutturazioni e le costruzioni sostenibili giocano un ruolo particolarmente importante: nelle Alpi, infatti, gli edifici privati consumano la stessa quantità di energia dell’intero settore dei trasporti. Quest’energia – generata in prevalenza con gasolio e gas naturale – è in gran parte utilizzata per riscaldare e raffrescare gli ambienti. I vecchi edifici mal isolati sono i principali dissipatori di energia. La chiave per un’efficace protezione del clima e quindi per una migliore qualità di vita degli abitanti e dei visitatori delle Alpi è perciò il risanamento e – se necessario – la costruzione di nuovi edifici con materiali regionali ed ecologici.
L’invito concerne ristrutturazioni e nuove costruzioni particolarmente sostenibili situate all’interno dell’arco alpino e ultimate nel periodo compreso tra il 2010 e il 2014. Sono invitati a partecipare al concorso soprattutto architetti e committenti che con il loro progetto hanno implementato sia i criteri ecologici ed economici, che quelli sociali e culturali dello sviluppo sostenibile. Trattandosi di edifici sobri, efficienti e coerenti, essi indicano come generare una maggiore qualità di vita per gli abitanti e per l’ambiente circostante. I progetti rappresentano risanamenti e costruzioni ricchi di senso e sensorialità.
«Constructive Alps» è anche espressione della cooperazione a livello alpino con diversi ministeri, enti di formazione e culturali e organizzazioni non governative. Il Principato del Liechtenstein, promotore del progetto, coopera strettamente con la Svizzera. L’Università del Liechtenstein supporta la Giuria internazionale nella valutazione qualitativa dei progetti. Il Museo alpino svizzero a Berna ha concepito una mostra itinerante che raccoglie i circa 30 progetti con il minore impatto sul clima che sono stati premiati. Il relativo catalogo viene pubblicato in un numero speciale della rinomata rivista di architettura «Hochparterre». La CIPRA, Commissione internazionale per la protezione delle Alpi, fornisce il suo supporto tecnico e organizzativo a Constructive Alps.
Partecipa entro il 12 febbraio 2015 – maggiori informazioni su: www.constructivealps.net