COMUNITERRAE: assegnazione contributo da parte di Regione Piemonte
COMUNITERRàE .: assegnazione contributo da Regione Piemonte sul bando Interventi di valorizzazione del patrimonio culturale e immateriale piemontese
COMUNITERRàE. Un neologismo che racchiude i due elementi fondamentali per l’esistenza del patrimonio culturale: la comunità ed il territorio. È con questo nome che prosegue il percorso iniziato lo scorso anno con la costruzione della Mappa di Comunità delle Terre di Mezzo, progetto dell’Associazione ARS.UNI.VCO in collaborazione con il Parco Nazionale Val Grande.
Il progetto è risultato assegnatario di un contributo economico dell’importo di 17.600 euro daparte di Regione Piemonte su un bando di finanziamento per attività di valorizzazione del patrimonio immateriale piemontese: grazie a questo e ad un riconoscimento a livello regionale del valore culturale dell’iniziativa, il 2018 inizia con i migliori auspici.
Il percorso, iniziato a gennaio 2017 all’interno della Carta Europea del Turismo Sostenibile, mira da una parte a promuovere la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio locale attraverso il ruolo attivo delle comunità locali, dall’altra a supportare la futura creazione dell’Ecomuseo delle “Terre di Mezzo”, ovvero la fascia territoriale a metà tra il fondovalle e le aree ad alta quota, con la partecipazione delle comunità dei territori del Parco nelle Valli Intrasche e nella media e bassa Ossola.
Nella prima fase del progetto, svolta nei primi sei mesi del 2017, 130 abitanti dei 10 Comuni coinvolti (Aurano, Intragna, Caprezzo, Miazzina, Cossogno, San Bernardino Verbano, Premosello Chiovenda, Vogogna, Beura-Cardezza e Trontano), suddivisi in 4 tavoli di lavoro territoriali e coordinati da un facilitatore, hanno partecipato ad un lavoro di ricerca di un’identità condivisa per le Terre di Mezzo, formata da elementi della cultura materiale e immateriale di cui le comunità locali sono custodi e testimoni. Il risultato di tale percorso partecipato sarà la Mappa di Comunità delle Terre di Mezzo, una “carta d’identità” del territorio secondo la percezione che di esso hanno le persone che vi abitano. Il patrimonio, il paesaggio, i saperi in cui la comunità si riconosce e che desidera trasmettere alle future generazioni saranno rappresentate utilizzando uno strumento in cui gli abitanti si riconosceranno e con cui potranno raccontarsi agli altri.
L’ampia partecipazione da parte delle comunità ha fatto sì che questo intenso lavoro iniziale divenisse un primo seme per la crescita di un percorso ben più ampio, creando un terreno fertile per lo sviluppo di nuovi progetti e iniziative. COMUNITERRàEriprende avvio nel 2018, grazie anche al contributo assegnato da Regione Piemonte, con l’obiettivo di allargare ancora di più la partecipazione in azioni di conservazione, valorizzazione e promozione del patrimonio materiale e immateriale delle Terre di Mezzo.
Si illustrano qui di seguito i principali obiettivi per raggiungere i quali si interverrà nei prossimi mesi:
– Condivisione del percorso partecipato con chi non vi ha ancora preso parte, allargando la partecipazione;
– Reciproca conoscenza delle comunità che hanno partecipato al percorso, con scambi e condivisioni di esperienze, in un tour itinerante e partecipato delle Terre di Mezzo;
– Realizzazione della Mappa di Comunità delle Terre di Mezzo definitiva;
– Comunicazione e promozione dell’identità del territorio e delle comunità.
Tutte le iniziative svolte seguono un percorso continuo che tende, a medio-lungo termine, all’istituzione del futuro Ecomuseo delle Terre di Mezzo in modo che esso venga riconosciuto, creato, gestito e vissuto in prima persona dalle comunità che abitano il territorio.
Per seguire tutte le iniziative e le novità legate al progetto visitate il sito web www.univco.it e la pagina facebook dell’Associazione ARS.UNI.VCO.