immagine progetto TROVA CH-IT con loghi

TROVA CH-IT Territori tra Ossola e Vallemaggia” è l’importante progetto triennale, che è stato finanziato dal Programma INTERREG Italian Svizzera 2021/2027, strumento previsto dall'Unione europea per rafforzare la cooperazione tra regioni e paesi all'interno dell'UE con quelli non appartenenti all'UE stessa.

Il contributo finanziato è pari ad euro 1.480.000 circa per parte italiana e di circa CHF 165.000 per parte svizzera.

Con questo progetto l’intento è decisamente quello di rafforzare il legame e la vicinanza tra due territori uniti da una natura maestosa, promuovendo l’inclusione sociale e il turismo sostenibile.

Le azioni saranno implementate dal capofila italiano Comune di Crevoladossola in partenariato con Comune di CrodoComune di MontecrestesePro loco di MontecresteseUniversità del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro" e la nostra Associazione ARS.UNI.VCO ETS; sul fronte svizzero il capofila Antenna Valle Maggia lavorerà con i partner Comune di Campo VallemaggiaPatriziato di Campo VallemaggiaAssociazione Val Rovana è.

Partner associati al progetto sono l'Organizzazione Turistica Lago Maggiore e Valli e l'Associazione Sentieri degli Spalloni.

La Valle Ossola, analogamente alla Vallemaggia in Canton Ticino, è sempre stata una zona con una frequenza turistica marginale rispetto ai flussi turistici che gravitano lungo la regione del Lago Maggiore. Negli ultimi anni la sfida di entrambe le aree è stata quella di migliorare la propria offerta turistica: la Vallemaggia, mirando ad un escursionismo pluri-giornaliero articolato su differenti proposte con la “Via Alta Vallemaggia” (VAVM), mentre la parte italiana confinante in Valle Ossola ha sviluppato “I sentieri degli Spalloni”.

TROVA CH-IT intende strutturare un ‘raccordo’, che colleghi il versante italiano e quello elvetico tramite un progetto escursionistico integrato. A tal fine, si prevede il consolidamento e la promozione di una ‘bretella’ che colleghi Cimalmotto (CH) a Montecrestese (IT), aprendo due possibili vie di fuga, una verso Crodo e l'altra verso Crevoladossola raggiungendo poi Domodossola e quindi la stazione internazionale e la ferrovia centovalli. Nascerà così un nuovo percorso turistico fruibile e promuovibile su entrambi i fronti, rafforzando territori rurali e marginali. Il raggiungimento di questo obiettivo prioritario avrà una ricaduta economica positiva sulle due aree transfrontaliere, sostenendo in sinergia obiettivi comuni.

Le bellezze paesaggistiche e naturali che caratterizzano l'area transfrontaliera si affiancano a quelle storiche e culturali del territorio, a partire da quelle di Crevoladossola. Il progetto prevede qui il recupero di un edificio storico da adibire a struttura extra-alberghiera in modo da tessere un legame tra la frequentazione della montagna ed il poter assaporare la cultura ed i valori storici che caratterizzano questo prezioso patrimonio. Non si tratta solo di una riqualificazione edilizia, ma simboleggia la cura nei confronti dei valori e della storia di un’intera comunità, proponendosi come punto di incontro tra le valli e le culture che caratterizzano Ticino, Ossola e Vallese.

La realizzazione di questo progetto significherà implementare l'offerta per il territorio, aprendosi ad un potenziale turistico importante, un turismo lento che inneschi un percorso virtuoso per esprimere le potenzialità dei territori e sia da stimolo alla nascita di altre iniziative simili.